Card. Alessandro Cesarini seniore ( † 1542 )

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Card. Alessandro Cesarini seniore ( † 1542 ). Cardinale dal 1517 creato da Leone X dei Medici, fu diplomatico di grande rilievo sotto il successivo papa Medici, Clemente VII. Nel 1530, partecipò, insieme al sedicenne cugino Giuliano, gonfaloniere del popolo romano, ai solenni festeggiamenti per l’incoronazione dell’imperatore Carlo V a Bologna. Erudito, letterato, protettore di artisti, contribuì, sulle orme del card. Giuliano iuniore (v. appena sopra), ad arricchire la prestigiosa collezione d’arte di famiglia poi ereditata, insieme al palazzo di S. Pietro in Vincoli, dal cugino Giuliano, primo marchese di Civitanova. Ricchissimo di rendite ecclesiastiche, di benefici e alti incarichi, il cardinale Alessandro riuscì, durante il Sacco di Roma del 1527, a salvare la sua vita ed il suo palazzo sborsando una enorme somma ai Lanzichenecchi. Sempre nei torbidi di quegli anni ottenne il castello di Rocca Sinibalda in Sabina, tolto da papa Clemente VII ai Savelli. Ebbe il merito ed il gusto di trasformare quella rocca malandata in una lussuosa residenza con il concorso dei maggiori artisti del tempo.

L’immagine a fianco del Card. Alessandro Cesarini seniore sembrerebbe derivare da un presumibile ritratto del Pontormo.